Home » MEDICINA DELL'ALIMENTAZIONE » Alimentazione e prevenzione » Mal di testa post-cenone, i consigli dell’Aduc

Mal di testa post-cenone, i consigli dell’Aduc

Cari lettori e care lettrici, augurandovi un buon inizio del 2009, auspichiamo soprattutto che sia un anno nuovo che ci aiuti a preservare il bene più prezioso, la salute del nostro corpo e il benessere psicofisico. E iniziamo soprattutto con il riprenderci dalle abbuffate natalizie magari con un po’ di sano fitness e una dieta a base di frutta e verdura, che disintossichi il nostro organismo dagli eccessi alimentari di questi giorni.

Mangiare troppo e per quasi tutto il giorno ha però anche altri inconvenienti, a parte minare la nostra linea e farci sentire profondamente in colpa. In agguato c’è il mal di testa post-cenone, provocato proprio dall’ingente mole di cibo che arriva tutta insieme nel nostro stomaco e deve essere metabolizzata, richiedendo uno sforzo eccessivo alla perfetta macchina dell’organismo. Le ore trascorse in discoteca, o a casa, a bere, ballare, consumare dolci, stuzzichini, e pietanze varie, hanno un effetto a dir poco devastante sul nostro fisico e il rischio è di svegliarsi il mattino dopo la festa con sintomi quali sudorazione, nausea, senso di stordimento e una terribile emicrania.

Ricorrere ai farmaci non sempre è la soluzione ideale, dal momento che durante le feste si esagera con il bere e con il mangiare più di una volta, si correrebbe il rischio di finire l’intera scatola delle aspirine tra Natale e l’Epifania.
Per evitare di assumere troppi medicinali, l’Aduc (Associazione difesa utenti e consumatori) ha diramato qualche piccolo consiglio per far passare il mal di testa post-cenone in maniera il più naturale possibile. Diversi sono i rimedi per gli effetti negativi dell’abuso di alcol che sono molteplici: diuretico con conseguente senso di spossatezza e perdita di sali minerali; ipoglicemico con calo del glucosio nel sangue e senso di stanchezza; dilatante, aumento del lume dei vasi sanguigni che causa inestetismi agli occhi; tossico, l’aldeide formica che si viene a creare provoca mal di testa e forte nausea. Ecco come correre ai ripari se vi siete svegliati e con il nuovo anno avete trovato anche questi spiacevoli sintomi:

  • Idratare l’organismo: spremute, frullati, e acqua a volontà, per restituire al corpo gli elementi minerali persi.
  • Sì alle uova che contengono cisteina, amminoacido in grado di disintossicare l’organismo.
  • Ok anche al caffè, che funge da vasocostrittore e tonico.
  • Per combattere il senso di spossatezza, vanno bene le banane, che ci restituiscono potassio.
  • Malgrado il freddo, ottimo è anche il gelato che restituisce zuccheri e fa sentire subito meglio

La colazione ideale per sconfiggere il mal di testa post-cenone prevede dunque gelato, una banana, un frullato con il latte, un caffè e un uovo fresco. Ma dopo l’abbuffata della sera precedente avremo ancora fame?
[Fonte: Adnkronos]