Home » MEDICINA DELL'ALIMENTAZIONE » Vitamine e Integratori » Arginina, effetti, dosi, a cosa serve, controindicazioni

Arginina, effetti, dosi, a cosa serve, controindicazioni

A cosa serve ed in particolare cos’è l’arginina, nota anche come L-arginina o bioarginina? Si tratta di un amminoacido prodotto dall’organismo attraverso la dieta; una sua carenza può avere spiacevoli effetti sulla salute, ma soprattutto un suo supplemento nutrizionale sembra essere utile in numerose condizioni: spesso quindi la si assume come integratore alimentare, ad esempio per la perdita di capelli o problemi di erezione. Ma vediamo nel dettaglio a cosa serve, il dosaggio e se ha controindicazioni o effetti collaterali.

 

 

A cosa serve l’arginina? Usi ed effetti

L’arginina è un amminoacido che si ottiene dall’alimentazione attraverso la carne rossa, il pollame, il pesce ed i latticini, ovvero cibi di origine animale, ma anche da noci, nocciole, arachidi, mandorle, anacardi e noci del Brasile, semi di sesamo e girasole, avena, mais, cereali, grano saraceno, riso. La L-arginina viene convertita nell’organismo in ossido nitrico che rilassa i vasi sanguigni e favorisce un miglior flusso vascolare.

Per questi motivi i suoi effetti benefici sono ritenuti numerosi e confermati da studi scientifici. Si utilizza la bioarginina come integratore ad esempio nei seguenti casi:

  • Insufficienza cardiaca congestizia
  • Angina (dolore al petto)
  • Pressione alta
  • Pressione alta in gravidanza (preeclampsia)
  • Malattie coronariche
  • Mani e piedi freddi
  • Claudicatio intermittente (dolore ricorrente alle gambe per le arterie ostruite/ cattiva circolazione sanguigna)
  • Demenza senile (spesso dovuta da scarsa ossigenazione cerebrale)
  • Disfunzione erettile
  • Inferilità maschile

L’arginina migliora le prestazioni sportive e sembra anche sollecitare il sistema immunitario per cui viene utilizzato per curare influenza ed infezioni virali, ma anche come ausilio dopo un trapianto di rene. In più stimola il rilascio dell’ormone della crescita, di insulina e di altre sostanze. Si utilizza quindi anche per contrastare il diabete, deficit della crescita, obesità.

Insieme all’ibuprofene è utilizzato per combattere il mal di testa, con integratori ed aminoacidi serve a contrastare altre condizioni di salute come la perdita di capelli, il dimagrimento in caso di AIDS, favorisce una più rapida guarigione delle ferite, si usa anche in combinazione con farmaci per la chemioterapia in caso di tumore al seno.

L’integratore si assume sotto forma di compresse e talvolta (per le disfunzioni sessuali in particolare) anche in crema da applicare localmente.

Non tutti gli studi scientifici al riguardo sono fortemente significativi circa l’efficacia in ognuna di queste patologie, che comunque rimane sostanzialmente suggerita, seppur siano necessari approfondimenti.

 

 

Dosaggio di arginina

Non esistono dosi standard di L-arginina, dipende dagli obiettivi. Una dieta equilibrata dovrebbe fornirne i dosaggi corretti per stare in salute, ma nelle condizioni di cui sopra possono essere utili dei supplementi con integratori, che però deve essere il medico a consigliare. In media si assumono 2-3 grammi 3 volte al giorno (insieme ai pasti principali), anche se studi scientifici hanno tenuto in considerazione altri dosaggi.

Per l’insufficienza cardiaca congestizia ad esempio sono state studiate dosi dai 6 ai 20 grammi al giorno, suddivise in tre parti. Per l’angina pectoris 3-6 grammi suddivisi in 3 assunzioni al dì (al massimo per un mese), per problemi di erezione circa 5 gr. al giorno.

Non è stata testata a fondo la sicurezza di questi integratori per un uso sul lungo termine: è sempre meglio parlarne con il proprio medico.

 

 

 

Effetti collaterali di integratori di arginina

 

Gli effetti collaterali sono scarsi. Laddove presenti possono essere:

  • nausea
  • crampi addominali
  • diarrea
  • reazione allergica
  • asma
  • ipotensione (pressione bassa)
  • alterazioni dei livelli di glucosio nel sangue

Si ritiene che l’arginina possa influire sulla comparsa dei sintomi dell’Herpes simplex.

 

 

Controindicazioni

 

In caso di tumore, asma, allergie, ipotensione, anemia falciforme, malattie del fegato o dei reni è sconsigliato assumere integratori di arginina. E’ preferibile parlarne con il proprio medico curante.

Va ricordato inoltre che questo integratore può interagire con alcuni farmaci in modo negativo, in particolare con i seguenti:

  • Pillola anticoncezionale
  • Ormoni
  • Fluidificanti del sangue
  • Farmaci per la disfunzione erettile
  • farmaci per la pressione alta
  • Per il bruciore di stomaco
  • Per il diabete
  • Antidolorifici

E’ sconsigliata l’assunzione di L-arginina nei bambini e nelle donne incinte ed in allattamente se non espressamente indicato dal medico.

 

 

Leggi anche:

Tutte le notizie su Vitamine ed Integratori

VIACREME UniPharma (Mentolo e L-Arginina)

 

Fonte: WebMd

Foto: Thinkstock