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Chirurgia estetica per bimbi down. Il caso Kirwan accende la polemica

E’ giusto ricorrere alla chirurgia estetica per modificare i caratteristici tratti somatici di una persona affetta da Sindrome di Down? Questo l’interrogativo che si pongono gli inglesi (ma non solo) da quando è stata diffusa la notizia che il chirurgo plastico di fama mondiale Laurence Kirwan e la moglie Chelsea, anche lei medico, stanno pensando di sottoporre la loro bimba di due anni, affetta appunto dalla Sindrome a un intervento correttivo. Poichè l’apparenza è tutto, spiega la madre, rendere meno evidente a livello estetico la patologia potrebbe semplificare la vita alla bimba. Tuttavia, sebbene abbia suscitato moltissimo scalpore il caso Kirwan non è l’unico del genere, come riferisce il quotidiano Daily Mail un’altra bimba “Down” inglese di cinque anni sarebbe già stata sottoposta a diversi interventi di chirurgia plastica per modificarne l’aspetto.

L’intervento, che comunque dovrebbe aver luogo solo al compimento della maggiore età della piccola, le permetterebbe, sempre secondo le dichiarazioni della madre, di essere giudicata per le proprie qualità interiori e non solo per l’aspetto fisico e quindi di avere un maggior grado di autostima e migliori possibilità di inserimento sociale. Naturalmente non si è fatta attendere la reazione negativa dell’Associazione britannica per la Sindrome di Down e di molti altri genitori di bambini che ne sono affetti, che accusano i genitori delle due bambine di voler così nascondere al condizione delle loro figlie poichè essi stessi non sono riusciti ad accettarla. Tuttavia, tanto i Kirwan quanto i genitori dell’altra bimba già sottoposta a diversi interventi, Georgia, si difendono affermando di volere solo il bene delle proprie figlie. Ma le critiche non si fermano qui: c’è chi discute anche sull’opportunità di sottoporre una bimba così piccola, nel caso di Georgia è già avvenuto, ad un intervento così invasivo e doloroso senza alcun reale motivo di natura medica, l’intervento di chirurgia plastica, infatti, sarebbe finalizzato a correggere gli occhi, troppo distanti tra loro, ridurre le dimensioni del collo e della lingua, ritoccare il naso piatto.

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