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Sordità: la Giornata Nazionale per la prevenzione

 La sordità si può prevenire ed è necessario conoscerla per affrontare le adeguate terapie. Spesso rappresenta anche un problema sociale, specie nei bambini e nelle persone anziane. Di questo si occupa da anni l’Airs l’Associazione italiana per la Ricerca sulla Sordità che per domani 24 novembre 2010 ha organizzato la VIII° Giornata Nazionale per la prevenzione e la lotta alla sordità. Circa 250 ospedali su tutto il territorio offriranno le loro strutture per un esame gratuito dell’udito. Al numero verde 800.o66.763 è possibile chiedere maggiori informazioni.

La sordità ed i disturbi dell’udito ad essa legati rappresentano un problema fin troppo sottovalutato, nonostante ne siano colpiti ben 8 milioni di italiani. Spesso è una patologia che tocca gravemente i bambini, limitandoli ovviamente nello sviluppo del linguaggio con conseguenti disagi psico- relazionali: non sempre, per fortuna, ma nella maggior parte dei casi.

La diagnosi precoce e la riabilitazione con un logopedista son importanti e spesso si può optare anche per la protesi acustica o l’impianto cocleare. Ma in questi casi si parla di sordità infantile. In molti altri contesti può essere indotta, come nei lavoratori esposti ad un rumore continuo o eccessivo, ma il problema dell‘inquinamento acustico ambientale può colpire qualunque categoria sociale o fascia d’età. Infine i disturbi dell’udito sono tipici delle persone anziane: con gli anni anche l’apparato uditivo subisce delle degenerazioni.

Un altro problema misconosciuto e di complessa terapia sono gli acufeni: la persona che ne è affetta percepisce continui ronzii, fischi o rumori comunque molesti che possono inficiare totalmente la qualità della vita ed avere ricadute psicologiche, anche importanti. Provocano cefalea, difficoltà relazionali e possono indurre addirittura a stati di ansia e depressione. Purtroppo non esistono molti centri specializzati per curare questa patologia il cui approccio è multidisciplinare, perché le cause sono numerose e la terapia, una volta fatta una diagnosi precisa è diversa a seconda dei casi. Uno dei pochi centri di questo tipo è quello dell’Airs presso il Policlinico Umberto I di Roma.

La ricerca scientifica anche in questo campo è molto attiva e promettente. L’importante è controllare lo stato di salute del nostro sistema uditivo. Domani sarà possibile farlo gratuitamente grazie all’Airs!.

[Fonte: Airs]