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Legionella, un caso in Emilia Romagna

Un caso di polmonite da Legionella stato diagnosticato a Rubiera in provincia di Reggio Emilia. Non bisogna partire con inutili allarmismi, questo va sottolineato, ma il caso sicuramente attirerà l’attenzione delle autorità sanitarie. Per motivazioni che vi spiegheremo immediatamente.

La legionellosi, causata dal batterio sopra indicato, è una forma di polmonite molto particolare e tra le più ostiche da curare. Essa è caratterizzata da un tipo di contagio specifico: non avviene da uomo a uomo, ma dipende quasi sempre dal contatto diretto della persona con il batterio. La donna che ha contratto l’infezione da Legionella è attualmente ricoverata presso l’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia. L’annunciò è arrivato direttamente dall’Ausl della cittadina emiliana.

Ed è stato confermato che gli esperti del Dipartimento di Sanità Pubblica stanno programmando tutti i controlli necessari nei luoghi frequentati dalla persona per comprendere dove la stessa sia venuta a contatto con il pericoloso microrganismo ed in quale modo. Ovviamente si tratta di un protocollo necessario da attuare per cautelarsi nei confronti di possibili nuovi casi. In particolare la verifica si sta concentrando sulla possibilità dell’eventuale presenza, in qualsiasi concentrazione di questi batteri in fonti di acqua.

Non bisogna infatti dimenticare che il batterio della Legionella, come ricorda anche l’Ausl di Reggio Emilia, può essere riscontrato oltre che negli impianti di condizionamento (motivazione per la quale per la salute si suggerisce di effettuare manutenzione e pulizia regolare di questi apparecchi, N.d.E.) anche nelle reti idriche delle abitazioni. Quello dell’acqua è un controllo che viene considerato importante anche se al momento non esistono prove che la Legionellosi si possa contrarre bevendo acqua contaminata.

Ad ogni modo al momento la paziente è sottoposta alle cure necessarie per la sua guarigione e le sue condizioni non suscitano allarme. Nei prossimi giorni probabilmente si avranno più notizie su eventuali pericoli per la salute o se il caso è da considerare isolato.

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