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7 consigli per vivere a lungo e in salute

Quale è uno dei desideri maggiori di uomini e donne? Quello di vivere il più a lungo ed in salute il più possibile. Volete sapere come fare? Ve lo spiega uno studio condotto dagli scienziati dell’Imperial College di Londra.

Sono piccoli consigli che se seguiti possono, secondo i ricercatori, abbattere di almeno il 20% la probabilità di morire di tumore e mantenere il nostro sistema immunitario più forte. Suggerimenti che, in via revisionale, sono apparsi utile anche per abbattere le patologie cardiache e quelle polmonari. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista di settore Journal of Clinical Nutrition e conferma quello che da tempo diverse ricerche continuano a sostenere: ovvero che modificare il proprio stile di vita verso uno corretto dal punto di vista nutrizionale e dell’attività fisica svolta può consentire di abbattere il rischio di ictus, angina ed infarto. Già in passato regole congruenti a queste furono promosse dal World Cancer Research Fund e dall’American Institute for Cancer Research. Queste le sette regole:

  1. Essere, per quanto possibile, in forma senza essere sottopeso
  2. Essere attivi per almeno 30 minuti ogni giorno
  3. Limitare il consumo di alimenti ad alta densità energetica. Ciò significa evitare bevande zuccherate e cibi ad alto contenuto di grassi o zuccheri aggiunti
  4. Consumare cibi ricchi di fibre come ortaggi, frutta, cereali di tipo integrale e legumi. Sarebbero consigliabili 5 porzioni al giorno di frutta e verdura e cereali integrali ad ogni pasto
  5. Limitare il consumo di carni rosse, agnello e maiale. Ed evitare quelle lavorate come i salumi
  6. Limitare l’uso di bevande alcoliche: al giorno un massimo di due per gli uomini e una per le donne
  7. Le donne che hanno avuto figli dovrebbero allattare al seno in modo esclusivo fino almeno ai sei mesi

Quest’ultimo punto per le donne, in base alle ultime ricerche condotte a livello europeo ed internazionale, sembrerebbe essere considerato tra i più importanti per la salute cardiovascolare delle donne e per la prevenzione del cancro al seno.

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