Home » MEDICINA ESTETICA » Chirurgia Estetica » La chirurgia plastica sbarca on-line

La chirurgia plastica sbarca on-line

Come starei con un naso nuovo? E con un seno prorompente? Quante volte migliaia di persone si sono poste tali domande. C’è chi lo fa solo per fantasticare, chi invece ha intenzioni più serie, e va fino dal medico per discuterne. Ora però è possibile sapere sin da subito come potreste stare dopo un intervento chirurgico senza andare sotto i ferri, e senza sforzare la vostra fantasia: basta inviare una foto a dei siti specializzati ed il gioco è fatto.

In Italia ancora non esistono, ma vi basta conoscere un po’ di inglese ed avere una carta di credito e potrete realizzare le vostre fantasie. Il sito più utilizzato è SurgeonHouseCall.com, ovviamente americano, in cui basta inviare una foto e attendere qualche ora. Dopodiché riceverete la vostra immagine modificata a seconda delle vostre richieste, ed i consigli da parte del chirurgo su cosa è meglio per voi. Ma non potevano mancare le polemiche.

Primo problema fondamentale: manca un contatto diretto, e quindi le informazioni online potrebbero essere travisate o non veritiere. Ad esempio, riportano su Repubblica, emblematico è il caso di una donna che, dopo tutta la trafila fatta tramite il sito per una ritoccatina al naso, il giorno dell’operazione, con tutto lo staff già pronto con il bisturi in mano, ha spiegato di fare uso di cocaina, facendo saltare l’intervento. Per questo sul sito i medici affermano che le indicazioni fornite sono sempre a carattere indicativo e non sostituiscono il parere del medico “dal vivo”. Certo è che le problematiche sono molteplici.

Infatti altri dilemmi possono venire dalla qualità della foto, dalla luce che vi può far sembrare diverse da come vi può vedere un medico, scrutandovi attentamente da pochi centimetri, ed in più ci sono problematiche legate allo stato di salute, sia fisica che mentale. Il servizio è nato inizialmente come indicazione per far fare un’idea alla persona che lo usa, di come starebbe dopo l’operazione. Ad esempio se una donna con la seconda di seno, volesse ritoccarselo fino alla quinta, potrebbe vedere come starebbe con il silicone, e magari non piacersi, decidendo di non operarsi più.

Ma il rischio maggiore è quello di cadere in una truffa, finendo nelle mani di sedicenti medici, che in realtà non hanno nemmeno la laurea. Ma questi sono i pericoli che chi naviga su internet conosce, e per questo bisogna sempre rifarsi al buon senso.

[Fonte: Repubblica]