DEPAKIN Sanofi Synthelabo (Sodio Valproato)

DEPAKIN, Sanofi Synthelabo

 CATEGORIA: Farmaci antipilettici ad ampio spettro e stabilizzanti dell’umore

FORMA FARMACEUTICA: Compresse, soluzione orale

PRINCIPI ATTIVI: Sodio valproato

INDICAZIONI: Il Depakin è indicato nel trattamento dell’epilessia generalizzata, in particolare in attacchi di tipo: assenza, mioclonico, tonico-clonico, atonico, misto e nell’epilessia parziale: semplice o complessa, secondariamente generalizzata. E’ utilizzato anche nel trattamento di sindromi specifiche (West, Lennox-Gastaut) e nella prevenzione e cura della mania correlata ai disturbi bipolari.

CONTROINDICAZIONI/EFFETTI SECONDARI: Ipersensibilità al principio attivo ed a uno dei suoi eccipienti. Il sodio valproato non deve essere assunto nei soggetti  che soffrono di epatite acuta e cronica, soggetti con anamnesi personale o familiare di grave epatopatia, soprattutto indotta da farmaci e nel caso porfiria epatica. Il trattamento è sconsigliato anche in caso di emorragie in atto, in gravidanza ed allattamento. E’ sconsigliata l’assunzione generalmente  nei neonati e nei bambini al di sotto dei tre anni di eta’. I disturbi che possono verificarsi più frequentemente sono quelli a carico dell’apparto biliare ed epatico e diversi disturbi lievi del tratto gastro-intestinale. In alcuni casi si sono verificati disturbi neurologici come stati confusionali ed episodi di letargia.

NOTE:  Alcuni Ricercatori del Dipartimento di Neuroscienze dell’Università di Roma “Tor Vergata” ha condotto uno studio sull’ Acido Valproico e l’insorgenza di tumori estrogeno-dipendenti. Il Depakin, conosciuto oltreoceano ed in altri Paesi anche come Depakote, indurrebbe un’incremento dell’azione esercitata dal 17-beta-estradiolo in una linea cellulare di adenocarcinoma endometriale. Inoltre, il trattamento con sodio valproato sarebbe responsabile anche di incrementare i casi di carcinoma mammario. La terapia con Depakin, che prevede come dosaggio medio per un soggetto adulto 800-1200mg al giorno in dosi frazionate, va quindi iniziata e monitorata sotto stretto controllo di un medico specialista.

Altri farmaci appartenenti alla categoria dei trattamenti per le sindromi maniacali-depressivi: Carbolithium, Tegretol, Topamax, Lamictal e Sabril.

[Fonti principali: AAVV, Paginesanitarie.com; AAVV, Ipsico.org, AAVV, MediLearn.it]

*Per ulteriori informazioni leggere il foglietto illustrativo. Le informazioni fornite su MedicinaLive sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo, e non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione), o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari.