Dispepsia

Dispepsia

La dispepsia è una difficoltà nel digerire, il che avviene in maniera dolorosa o fastidiosa. Circa un terzo della popolazione italiana, soprattutto dopo i 65 anni di età, ne è affetta.

CAUSE: Non c’è una causa precisa, ma i problemi possono essere molteplici. Esistono tre tipi di dispepsia: organica, funzionale e isterica. La dispepsia organica dà problemi di digestione per carenza degli enzimi necessari dovuta a:

  • Gastrite;
  • Esofagite;
  • Duodenite;
  • Sindrome del colon irritabile;
  • Pancreatite;
  • Neoplasia del tubo digerente.

La dispepsia funzionale riguarda problemi meccanici dell’apparato digerente come:

  • Ulcere
  • Reflusso gastroesofageo.

Quella isterica è dovuta a disturbi emotivi. Altri fattori dipendono dallo stile di vita come il fumo o l’uso eccessivo di alcool, lo stress (soprattutto il mangiare di fretta) o malattie estranee ma con sintomi simili come l’anoressia. La causa può anche essere ricercata nel cibo stesso, perchè potrebbe essere difficile da digerire, o il paziente potrebbe esserne intollerante o allergico. La dispepsia può anche essere causata dall’utilizzo di alcuni farmaci e dall’obesità.

SINTOMI: I più comuni sono:

  • Gonfiore;
  • Eruttazione;
  • Nausea e vomito;
  • Bruciore di stomaco;
  • Sensazione di sazietà non appena si tocca il cibo;
  • Mal di stomaco;
  • Senso di vuoto doloroso;
  • Fitte allo stomaco;
  • Alterazioni nell’andar di corpo (stitichezza o diarrea);
  • Febbre.

DIAGNOSI: Il primo passo per diagnosticare la dispepsia è l’anamnesi (storia clinica) del paziente. Bisogna infatti partire dai sintomi per giungere ad una terapia. E’ molto importante individuare la sede precisa del dolore ed eliminare altri tipi di disturbi. Gli esami che si effettuano non sono sempre gli stessi, ma complessivamente sono:

  • Esame del sangue;
  • Test dell’urea;
  • Test di funzionalità epatica;
  • Elettroliti;
  • Calcemia;
  • Proteina C-reattiva;
  • Test di funzionalità tiroidea;
  • Esami ematochimici;
  • Ricerca del sangue nelle feci;
  • Esofagogastroduodenoscopia;
  • Biopsia della mucosa;
  • Ecografia;
  • Test per l’Helicobacter pylor.

TERAPIA: Nel caso di malattie legate alle cause della dispepsia basta curare quelle per risolvere il problema. Eliminare o ridurre tutti i fattori che aggravano la condizione come l’obesità, il fumo o determinati farmaci. E’ fondamentale avere un regime alimentare adeguato.

PROGNOSI: Dalla dispepsia si guarisce non appena vengono risolti i problemi ad essa legati, il che può richiedere un tempo variabile. C’è la possibilità di ricaduta, ma se è stato risolto il problema già una volta, sarà più semplice guarire un eventuale ritorno.

PREVENZIONE: I modi per prevenire la dispepsia sono di due tipi: avere uno stile di vita e di alimentazione adeguato (senza stress, mangiare con calma, masticare bene il cibo); e stare attenti a cosa si mangia (evitare cibi a cui si può essere allergici o intolleranti, ridurre i grassi, mangiare leggeri, evitare bevande gasate, troppo calde o troppo fredde, non abusare di alcool e caffè).

Fonti: [www.ospfe.it; www.wikipedia.org; www.irccsdebellis.it; http://it.health.yahoo.net; www.my-personaltrainer.it]

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