Graffio di gatto (bartonellosi)

Graffio di gatto (bartonellosi)

Il graffio di gatto è una malattia infettiva causata dal batterio Bartonella. Si ritiene sia trasmesso anche da morsi, o dall’esposizione alla saliva di gatto.

CAUSE: Il graffio di gatto è causato dal batterio Bartonella henselae. La malattia si diffonde attraverso il contatto con un gatto infetto attraverso morsi, graffi o con il contatto con la saliva di gatto sulla pelle o gli occhi. Circa 2-3 settimane dall’inizio dell’infezione, si verifica un gonfiore dei linfonodi (linfoadenopatia) in prossimità del sito del graffio o morso. Occasionalmente, un linfonodo infetto può formare una fistola attraverso la pelle. Si tratta di una delle cause più comuni del gonfiore cronico del linfonodo nei bambini.

SINTOMI: Una persona che ha avuto il contatto con un gatto infetto può presentare sintomi comuni, tra cui:

  • Pustola o bolla al sito in cui c’è stato il graffio (di solito è il primo segno);
  • Gonfiore del linfonodo vicino al graffio;
  • Febbre;
  • Affaticamento;
  • Disagio o malessere;
  • Mal di testa;
  • Perdita di appetito;
  • Perdita di peso;
  • Gonfiore della milza;
  • Mal di gola;
  • Linfonodi drenanti.

DIAGNOSI: Le lesioni dovute al contatto con il gatto e il gonfiore dei linfonodi sono sufficienti per diagnosticare la bartonellosi. In alcuni casi, un esame fisico mostra anche il gonfiore alla milza (splenomegalia). Il test sulla Bartonella henselae è altamente sensibile e specifico per l’individuazione di infezioni causate da questo batterio. Un altro test utilizzato per la diagnosi della malattia è la biopsia del linfonodo per escludere altre cause di gonfiore delle ghiandole.

TERAPIA: Generalmente non si tratta di una malattia grave. Il trattamento medico non è di solito necessario. Tuttavia, in casi gravi, la terapia con antibiotici può essere utile. In pazienti affetti da AIDS e in altre persone che hanno problemi al sistema immunitario, questa malattia diventa molto grave, e la terapia con antibiotici è raccomandata.

PROGNOSI: Nei bambini con normale sistema immunitario, il recupero completo senza trattamento è la norma. In persone immunodepresse, il trattamento con antibiotici generalmente porta alla guarigione. Possibili complicazioni possono essere:

  • Sindrome di Parinaud;
  • Encefalopatia;
  • Neuroretinite;
  • Osteomielite.

PREVENZIONE: Evitare il contatto con i gatti previene la malattia. Qualora ciò non sia possibile, un immediato lavaggio delle mani, l’evitare graffi, morsi e il contatto con la saliva, riducono il rischio di infezione.

Fonte: [http://health.nytimes.com/health/]
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