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Ultravista grazie al laser per militari e piloti americani

Operare con il laser i militari per donare loro un’ultravista di 15/10? Quella che sembra una storiella fantascientifica è in realtà un progetto sperimentale in corso negli Usa dove il comandante della Marina militare americana, e direttore dell’US Navy Refractive Surgery Program David Tanzer già operato centinaia di migliaia di soldati. Una realtà che potrebbe trovare presso diffusione anche in altri contesti?

Normalmente quando si parla di interventi laser agli occhi si parla di miopia e della possibilità di ridare una vista corretta a chi soffre di gravi forme di questo difetto. Non si era mai pensato di agire in modo tale da produrre un incremento dell’efficienza della visuale umana. Almeno fino ad ora, visto che Tanzer promette di dare oltre 15 decimi a chi non ha problemi di vista. Ovviamente, essendo un programma militare sperimentale, i “pazienti” sono altamente selezionati. Il primo paziente, il cosiddetto paziente zero, operato più di dieci anni fa, è entusiasta dei risultati ottenuti dal suo superiore:

L’intervento non solo mi ha tolto gli occhiali, ma ha migliorato le mie capacità di vedere il ponte della nave e di individuare le luci di atterraggio.

Il programma Warfighter Refractive Surgery ha finora sottoposto all’incredibile operazione laser più di mille piloti dell’Aeronautica ed oltre 230 mila soldati dell’esercito statunitense. Da uno studio condotto sui pazienti operati all’interno della sperimentazione, è risultato che il 98,2% si è ritenuto soddisfatto dei risultati ottenuti. Senza contare che il protocollo di per se stesso è risultato perfettamente sicuro, a tal punto che anche la Nasa, l’ente spaziale americano ha approvato l’esecuzione dell’intervento per gli astronauti.

La chirurgia laser oftalmica ha ormai da tempo dimostrato la sua validità ed è comprensibile che per “professioni” particolari come quelle dei militari, dei piloti e dei cecchini, ma anche per quelle più flessibili come i piloti di auto e moto, gli edili, i falegnami e per gli stessi chirurghi poter contare su una “ultravista” rappresenta un plus al quale è difficile dire di no.

Warfighter Refractive Surgery Program- U.S. Army

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