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Hantavirus

Hantavirus

L’hantavirus è una malattia cronica che si diffonde agli esseri umani dai roditori che ha sintomi simili all’influenza.

CAUSE: L’hantavirus è portata dai roditori, soprattutto topi cervi. Il virus si trova nelle urine e nelle feci, ma non provoca sintomi all’animale malato. Si ritiene che gli esseri umani possano ammalarsi con questo virus se vengono in contatto con la polvere contaminata da escrementi di topi o nidi, in particolare quando si puliscono case, capannoni o altri ambienti chiusi che sono stati vuoti per molto tempo.

L’hantavirus non si diffonde tra gli esseri umani. Le persone a maggior rischio sono i campeggiatori e gli escursionisti perché montare una tenda in una foresta aumenta il rischio di venire in contatto con queste sostanze. La maggior parte delle persone che sono esposte al virus sono venute in contatto con escrementi di roditori nelle loro case.

SINTOMI: I primi sintomi della malattia sono simili all’influenza e includono:

  • Brividi;
  • Febbre;
  • Dolori muscolari.

Le persone con hantavirus potrebbero cominciare a sentirsi meglio per breve tempo, ma nel giro di 1-2 giorni, diventa difficile respirare. La malattia peggiora rapidamente. I sintomi includono:

  • Tosse secca;
  • Sensazione di malessere generale;
  • Mal di testa;
  • Nausea e vomito;
  • Mancanza di respiro.

DIAGNOSI: Il medico eseguirà un esame fisico. Questo può rivelare:

  • Sindrome da distress respiratorio acuto;
  • Insufficienza renale;
  • Pressione sanguigna bassa (ipotensione);
  • Bassi livelli di ossigeno nel sangue, che causano un colorito blu della pelle.

I seguenti test possono essere effettuati:

  • Esami del sangue per verificare eventuali segni di hantavirus;
  • Esame emocromocitometrico completo;
  • Pannello metabolico completo;
  • Test di funzionalità epatica e renale;
  • Radiografia del torace.

TERAPIA: Le persone con hantavirus sono ricoverate in ospedale nel reparto di terapia intensiva. I trattamenti comprendono:

  • Ossigeno;
  • Tubo di respirazione o macchina per la respirazione nei casi più gravi;
  • Un farmaco chiamato ribavirina per il trattamento dei problemi renali e ridurre il rischio di morte.

Non esiste un trattamento efficace per l’infezione da hantavirus che coinvolge i polmoni.

PROGNOSI: L’hantavirus è una grave infezione che peggiora rapidamente. L’insufficienza polmonare può verificarsi e può portare alla morte. Anche con un trattamento aggressivo, più della metà delle persone che hanno questa malattia ai polmoni può morire. Possibili complicazioni possono includere:

  • Insufficienza renale;
  • Fallimento di cuore e polmoni.

Queste complicanze possono portare alla morte.

Contattare un medico se si sviluppano sintomi influenzali dopo essere entrati in contatto con escrementi di roditori o urine dei roditori, o polvere che è contaminata da queste sostanze.

PREVENZIONE: Evitare l’esposizione ad urina e escrementi di roditori. Quando si fa escursionismo e campeggio, montare le tende in zone dove non ci sono escrementi di roditori. Evitare le tane dei roditori, bere acqua disinfettata, dormire su un coperture vegetali e tappetini e tenere pulita la vostra casa. Cancellare potenziali siti di nidificazione e pulire la cucina.

Se si deve lavorare in una zona dove il contatto con l’urina o feci di roditori è possibile, seguire queste raccomandazioni:

  • Quando si apre una cabina inutilizzata, capannone o altro edificio, aprire tutte le porte e le finestre, lasciate l’edificio, e lasciare arieggiare per 30 minuti.
  • Ritornare alla costruzione e spruzzare le superfici, tappeti e altre aree con un disinfettante. Lasciare l’edificio per altri 30 minuti.
  • Spruzzare nidi ed escrementi di topo con una soluzione al 10% di candeggina o disinfettanti simili. Lasciare riposare per 30 minuti. Utilizzando guanti di gomma, collocare il materiale in sacchetti di plastica. Sigillare i sacchetti e gettarli nella spazzatura o un inceneritore. Smaltire i guanti e materiali per la pulizia nello stesso modo.
  • Lavare tutte le superfici potenzialmente contaminate con una soluzione disinfettante o candeggina. Evitare di aspirare fino a quando l’area non è stata completamente decontaminata. Poi garantire una ventilazione sufficiente. Le mascherine chirurgiche possono fornire una certa protezione.

[Fonte: Ny Times]

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