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Coca Cola come anticoncezionale, vero o falso?

La cosa forse vi farà sorridere e vi verrà in mente la canzone di Vasco Rossi, eppure c’è chi beve la Coca Cola pensando sia un buon contraccettivo per evitare gravidanze indesiderate… a svelarlo un sondaggio internazionale che ha coinvolto ben 17 Paesi. L’esito dell’indagine è stata resta pubblica durante il XIII Congresso europeo sulla contraccezione in corso a Lisbona.

E le italiane?… 7 su 100 fra i 20 e i 30 anni crede che la Coca Cola sia un ottimo rimedio spermicida… chiaramente si tratta di uno dei tanti falsi miti sulla contraccezione, che purtroppo hanno ancora presa sulle giovani poco informate e fanno “danni”. La disinformazione è in realtà piuttosto ramificata ed è incredibile che molte ragazze ritengano che sia impossibile restare incinta durante la prima esperienza sessuale o che addirittura si possa andare incontro a una gravidanza con un bacio…

A qualcuno sarà venuto da sorridere, ma questi dati danno da pensare e dovrebbero far riflettere su come nel nostro Paese sia ancora forte l’ignoranza in materia di contraccezione e prevenzione delle gravidanze, nonché delle malattie sessualmente trasmissibili. Il sondaggio internazionale ha anche evidenziato che il 19% delle donne che si sono sottoposte al test (di età compresa tra i 20 e i 30 anni), ha già affrontato una gravidanza indesiderata e che tra queste, moltissime di loro hanno dimostrato vistose lacune nella conoscenza dei metodi contraccettivi disponibili. Miti a parte, il sistema più popolare è ancora la pillola, seguita dal preservativo. I sistemi intrauterini a rilascio ormonale (Ius) o i sistemi intrauterini al rame (Iud) invece sono quasi del tutto sconosciuti.

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