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Defibrillatore portatile per i cardiopatici a rischio infarto

Una persona malata di cuore ha un’alta possibilità di subìre un infarto. Una persona che ne ha avuto uno recente, ha un altissimo tasso di rischio. Per questo, per evitare un attacco a cui si rischia di rimediare troppo tardi, all’ospedale San Giovanni Addolorata di Roma hanno avuto un’idea innovativa: far portare ai pazienti un defibrillatore sempre con sè.

Ma siccome non è possibile trasportare sempre quel macchinario che si trova in sala operatoria, il che sarebbe piuttosto scomodo, alcuni tecnici sono riusciti a “rimpicciolirlo”, facendolo entrare in un giubbotto, simile a quello antiproiettile, il quale si attacca al petto del paziente con alcuni elettrodi e, in caso di attacco cardiaco, opera immediatamente. In questi giorni è in sperimentazione su pazienti cardiopatici a forte rischio che lo porteranno per 30 i giorni successivi ad un infarto.

[Fonte: Ansa]