Home » LE ETA' DELLA SALUTE » La Salute degli Anziani » Demenza e glicemia alta, c’è un legame?

Demenza e glicemia alta, c’è un legame?

Secondo uno studio dell’Australian National University di Canberra esisterebbe un legame tra la glicemia alta e il rischio di demenza, una condizione che colpisce in modo maggiore gli over 65, e che porta ad un declino progressivo delle facoltà cognitive. L’esito della ricerca è stato pubblicato sulla rivista Neurology dell’American Academy of Neurology.

Il processo di restringimento a cui è soggetto il cervello con l’avanzare degli anni è un fenomeno del tutto naturale, ma può essere, per così dire “aiutato” da alcune patologie come il diabete di tipo 2, o come suggerito dai ricercatori australiani dall’eccessiva concentrazione di glucosio nel sangue, il che confermerebbe anche le ipotesi avanzate da un altro studio su cibo spazzatura e Alzheimer definito una sorta di “diabete del cervello”.

Come ha chiarito l’autore principale della ricerca, il dottor Nicolas Cherubin, molti studi hanno dimostrato una correlazione tra diabete di tipo 2 e demenza, tuttavia non è ancora chiaro se il declino cognitivo possa riguardare anche chi abbia semplicemente la glicemia alta e non il diabete.

La ricerca ha coinvolto 249 persone con un’età media di 62 anni. All’inizio dello studio, che ha avuto una durata di 4 anni, tutti presentavano livelli di glucosio nel sangue entro i valori normali (da 60 a 110 mg/dl a digiuno). I partecipanti sono stati sottoposti a scansioni cerebrali sia all’inizio che alla fine della ricerca, ed è emerso come nei soggetti che presentavano alti livelli di zucchero nel sangue a digiuno vi fosse stata anche una perdita di volume cerebrale proprio nelle aree deputate alle facoltà cognitive (amigdala e ippocampo).

Come ha concluso l’autore principale della ricerca:

Questi risultati suggeriscono che, anche per le persone che non hanno il diabete, i livelli di zucchero nel sangue potrebbero avere un impatto sulla salute del cervello. Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche, questi risultati possono portarci a rivedere il concetto di normali livelli di zucchero nel sangue e la definizione di diabete.

Via|Neurology; Photo Credits|ThinkStock