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Pressione bassa, i sintomi da non trascurare ed i rischi

La pressione bassa può essere un disturbo di tipo fisiologico o la cartina di tornasole di patologie più gravi che è necessario affrontare. Non dobbiamo dimenticare che spesso l’ipotensione rappresenta il sintomo primario di malattie cardiache più importanti e che necessitano di un immediato riscontro medico. Vediamo quali sono i sintomi che non dobbiamo trascurare.

Tra di essi figurano sicuramente le vertigini: e questo è un discorso valido sia che si soffra di pressione bassa fisiologicamente o si parli di episodi sporadici. In entrambi i casi infatti la vertigine, se non si è abbastanza pronti riflessi o accompagnare da qualcuno, può essere causa di cadute accidentali e traumi della stessa natura nella quale la persona può imbattersi involontariamente. Provate a pensare quali potrebbero essere le conseguenze deleterie di una caduta all’interno di uno spazio ristretto e pieno di potenziali oggetti contundenti. Le vertigini possono risultare pericolose anche in altro contesto,  come ad esempio quando sono accompagnate da sudorazione fredda ed eccessiva: in quel caso potrebbe essere spia di un attacco di cuore in procinto di verificarsi. In questo caso è necessario contattare immediatamente un medico al fine di verificare le reali condizioni di salute della persona.

Altro sintomo da non trascurare, è la tachicardia. L’aumento della frequenza cardiaca, sebbene in parte spiegabile dalla necessità di pompare più in fretta il sangue per mantenere l’organismo in una situazione di equilibrio e di irrorazione sanguigna sufficiente, può nascondere problemi cardiaci più gravi. Anche in quel caso è consigliato verificare con il proprio medico o con uno specialista in cardiologia che non vi siano delle patologie nascoste che la pressione bassa e la tachicardia hanno tenuto nascoste finora.

Infine, ma non per importanza è necessario prestare attenzione alla sensazione di oppressione sul petto o difficoltà a respirare che può presentarsi: anche in quel caso l’ipotensione può essere una spia di un problema cardiologico più ampio da dover gestire.

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