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L’agopuntura è utile nel trattamento della neuropatia da chemio?

La chemioterapia, resta di fatto uno dei metodi di trattamento del cancro più utilizzati, tuttavia non è esente da effetti collaterali, anche gravi, come la neuropatia periferica indotta, una condizione che provoca forti dolori ai piedi e ai polpacci, che possono diventare cronici e causare anche difficoltà a camminare. L’agopuntura, in questo senso, potrebbe aiutare ad alleviare il dolore ai nervi.

A tutt’oggi non esistono ancora dei rimedi efficaci, e per questo motivo i ricercatori tedeschi dell’University Medical Center Hamburg-Eppendorf (Amburgo) hanno considerato l’ipotesi di avvalersi dell’agopuntura per il trattamento dei sintomi della neuropatia da chemioterapia (CIPN). Raccogliendo i dati relativi ai pazienti sofferenti di CIPN, i ricercatori ne hanno individuati 192. Di questi, 11 avevano sviluppato la neuropatia periferica a seguito di un ciclo di chemioterapia.

6 pazienti hanno deciso di sottoporsi al trattamento con l’agopuntura, mentre gli altri 5 hanno fatto da gruppo di controllo. Il trattamento, è durato in tutto 3 mesi. Sia prima, che 6 mesi dopo la chemioterapia, i ricercatori hanno misurato la conduttività nervosa, la velocità di segnalazione, nonché l’intensità dei due nervi nello stesso polpaccio dei pazienti. Le stesse misurazioni sono state eseguite anche negli appartenenti al gruppo di controllo.

Passato il periodo, i partecipanti sono stati richiamati per la seconda valutazione neurologica. Dopo di che, i partecipanti sono stati sottoposti a esame clinico, che ha evidenziato come tutti i pazienti mostrassero una miscela di intorpidimento al tatto e dolore ai nervi. Dopo le sedute di agopuntura è apparso subito evidente un miglioramento sia nella velocità che nell’intensità della segnalazione da parte del nervo, in 5 pazienti su 6 tra quelli appartenenti al gruppo agopuntura.

Come spiegano i ricercatori:

Questi risultati sono simili a quelli segnalati nei pazienti con danni al sistema nervoso provocati dal diabete e quelli con neuropatia periferica di causa sconosciuta, per questo motivo merita ulteriori e più approfondite indagini.

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