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Meno sale, meno ictus, meno infarto

Bastano tre grammi in meno di sale al giorno per riportare consistevoli riduzioni nell’incidenza del rischio di infarto ed ictus.
Le probabilità di essere colpiti da ictus cerebrale, diminuendo la razione quotidiana di sodio, si riducono infatti drasticamente, tagliando di ben il 20% il numero dei morti.
Per quanto riguarda i decessi causati da infarto del miocardio, la percentuale si riduce del 15%.

Sono cifre considerevoli se si tiene conto del totale di morti causate da ictus ed infarto ogni anno: più di 17,5 milioni in tutto il mondo.
Eppure per salvarsi la vita basterebbe poco: soltanto mezzo cucchiaino di sale in meno.
E’ questo il messaggio lanciato da una campagna di sensibilizzazione della Federazione Cuore che ha scelto come testimonial d’eccezione l’atleta Stefano Baldini.