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Obesità infantile, si previene con la frutta a scuola anche in Campania

 Ho letto ieri con grande piacere dell’iniziativa “Frutta nelle scuole: anno scolastico 2010/2011”, presentata nella Regione Lombardia. Si tratta di un lodevole progetto di educazione alimentare già al secondo anno consecutivo di realizzazione, rivolto alla lotta contro l’obesità infantile e al mangiare sano. Non a caso, di recente l’indagine OKKIO alla Salute ha individuato come gli adolescenti scarseggino nell’assunzione di frutta e verdura, preziose fonti di vitamine ed altre sostanze nutrienti, utili per il loro organismo.

L’iniziativa rientra in un progetto dell’Unione Europea e dal ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, in collaborazione con il ministero della Salute, il ministero dell’Istruzione e le varie regioni italiane. Già, perché non si tratta di un’iniziativa limitata alla Lombardia, bensì alle scuole primarie di tutto il territorio italiano. Quelle almeno che hanno presentato la domanda per partecipare al progetto. In totale ne gioveranno circa 308.000 bambini di età compresa tra i 6 ed i 11 anni. Nella regione Campania, che ha la maglia nera per il tasso di incidenza di bambini obesi ed in sovrappeso, il progetto coinvolgerà 62.500 bambini. Ma in cosa consiste di preciso e come funziona?

Vi racconto cosa avviene proprio in una scuola campana, a Succivo in provincia di Caserta: la Scuola elementare E. De Amicis. L’iniziativa è già partita prima delle vacanze di Natale. Ai bambini sono stati distribuiti dei cestini di mandarini confezionati (come quelli che compriamo al supermercato). Le insegnati di riferimento hanno spiegato il progetto, l’importanza della frutta e dell’iniziativa ed hanno distribuito degli opuscoli. Su questi ci sono delle importanti informazioni nutrizionali che riguardano i prodotti ortofrutticoli in questione: la quantità di acqua, di zuccheri di proteine e di grassi.

Il tutto va condiviso con i genitori: è a casa che inizia la corretta educazione alimentare e forse, proprio le stesse mamme avrebbero bisogno di fare qualche ripasso al riguardo! La frutta per lo spuntino di mezza mattina a scuola è un ottimo sostituto delle merendine. Ogni martedì i bambini saranno invitati alla conoscenza nutrizionale di frutti di stagione oltre che locali, ma anche ad assaporarne il gusto. Come previsto dal progetto nazionale, per un totale di 20 “consegne”. A tale iniziativa, che “esula” dalla distribuzione della frutta durante i pasti delle mense, saranno affiancate altre iniziative in tema: gite in agriturismo, realizzazione di orti, incontri, ecc.

Insomma, un’iniziativa che ci piace! Perché la salute vien mangiando….sano.

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[Fonte: Ministero Politiche Agricole]