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Contrattura ischemica di Volkmann

Contrattura ischemica di Volkmann

La contrattura di Volkmann è una deformità della mano, delle dita e del polso causata da una lesione ai muscoli dell’avambraccio.

CAUSE: La contrattura di Volkmann si verifica quando vi è una mancanza di flusso sanguigno (ischemia) nell’avambraccio. Questo si verifica in genere quando vi è un aumento della pressione a causa di un gonfiore, una condizione chiamata sindrome compartimentale. Un trauma al braccio, come una lesione da schiacciamento o frattura, può portare al gonfiore che comprime i vasi sanguigni e può diminuire il flusso di sangue all’arto. Una diminuzione prolungata del flusso ematico danneggia i nervi e i muscoli, causando accorciamento e rigidità.

Quando il muscolo si accorcia, avviene una contrazione proprio come farebbe con uno sforzo normale, ma poiché l’articolazione è rigida, rimane piegato e non si può raddrizzare. Questa condizione è chiamata contrattura. Nella contrattura di Volkmann, i muscoli dell’avambraccio sono gravemente feriti, con conseguente contrattura e deformità delle dita, mano e polso. Ci sono tre livelli di gravità in contrattura di Volkmann:

  • Lieve, contrattura in flessione di solo due o tre dita con nessuna o limitata perdita di sensibilità;
  • Moderata, tutte le dita sono flesse e il pollice rimane bloccato nel palmo, il polso può essere bloccato in flessione, e di solito c’è la perdita leggera della sensibilità della mano;
  • Grave, tutti i muscoli dell’avambraccio si flettono ed estendono; il polso e le dita sono coinvolti, e questa condizione diviene gravemente invalidante.

L’infortunio classicamente associato a questa condizione è una frattura del gomito. Altre condizioni che possono causare un aumento della pressione nell’avambraccio includono qualsiasi frattura all’avambraccio, ustioni, malattie emorragiche, eccessivo esercizio fisico, l’iniezione di farmaci nell’avambraccio e morsi di animali.

SINTOMI: Il sintomo caratteristico è il dolore che non migliora con il riposo, con sedativi o antidolorifici, e continuerà a peggiorare con il tempo. Se la pressione persiste, ci sarà una diminuita sensibilità, debolezza e pallore della pelle.

DIAGNOSI: Il medico eseguirà un esame fisico. Se si soffre di di sindrome compartimentale all’avambraccio, si avrà forte dolore quando il medico muove le dita su e giù, e l’avambraccio può essere molto gonfio e lucido. Vi è anche dolore quando l’avambraccio è compresso. La diagnosi può essere confermata con un test che misura direttamente la pressione nella zona. Ciò comporta l’inserimento di un ago nella zona interessata. L’ago è collegato ad un misuratore di pressione. La sindrome compartimentale viene diagnosticata quando la pressione è superiore a 45 mmHg o entro 30 mmHg della pressione arteriosa diastolica (il numero più basso della pressione arteriosa). Il trattamento comporta immobilizzare le dita e, eventualmente, il polso in modo che siano in una posizione di flessione.

TERAPIA: Se c’è una frattura dell’avambraccio o del gomito, si dovrebbe utilizzare un tutore o stecca per tenere la zona bloccata, e alzare il braccio sopra il livello del cuore. Questo aiuta a prevenire ulteriori lesioni e rigonfiamenti eccessivi. La migliore terapia è la chirurgia immediata per rilasciare la pressione sanguigna nel braccio prima di qualsiasi danno permanente a carico di muscoli e nervi. La chirurgia ricostruttiva per allungare i muscoli e, talvolta, riformarli è necessaria per cercare di recuperare qualche funzione della mano.

PROGNOSI: Il tasso di guarigione dipende dalla gravità e dallo stadio della malattia al momento del trattamento. Se l’intervento chirurgico per ridurre la pressione viene eseguito prima che il danno diventi permanente, il risultato atteso è eccellente. Le ferite sono solitamente lasciate aperte (coperte da una garza sterile) e poi chiuse (di solito 48-72 ore dopo) nel corso di un secondo intervento chirurgico, una volta che il gonfiore è passato. A volte, alcuni interventi sono necessari per chiudere la ferita in modo sicuro.

Se c’è alta pressione nell’avambraccio per un lungo periodo di tempo, i muscoli e i nervi possono essere danneggiati permanentemente. Se il nervo è compresso per più di 12-24 ore, di solito diventa permanentemente danneggiato. Quelli con lievi contratture muscolari che coinvolgono solo due dita possono attendersi un ritorno migliore della funzione normale rispetto a quelli che perdono la funzione normale di tutti i muscoli che muovono le dita e il polso. I pazienti di questo secondo gruppo hanno bisogno della chirurgia ricostruttiva. Possibili complicazioni possono essere una più grave contrattura, che peggiora la funzione della mano e del polso. Nei casi più gravi, la mano può non funzionare più, e si può avere una perdita di sensibilità nella zona.

Contattare un medico se si ha subìto un infortunio al gomito o avambraccio e si è sviluppato un gonfiore.

[Fonte: Ny Times]

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