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Gravidanza, il sesso del bimbo si scopre tramite analisi del sangue

 Un esame del sangue per scoprire il sesso del nascituro. E con un efficacia superiore al 90%. Non si tratta di pura fantascienza ma di uno studio, ampio e particolareggiato, presentato dalla dott.ssa Stephanie Devaney dei National Institutes of Health di Bethesda pubblicato sul Journal of American Medical Association, JAMA. Un prelievo effettuabile dalla gestante già dopo la settima settimana di gravidanza e decisamente accurato.

E non sarà possibile solamente verificare il sesso del feto: sarà anche possibile scoprire se vi sarà l’insorgenza di malattie ereditarie e tutto senza il rischio di provocare aborto come, anche se in percentuale molto bassa, può accadere con esami invasivi come quello dell’amniocentesi. Si tratta del test del dna fetale libero che viaggia nel sangue materno quando una donna è incinta.  Un esame molto più affidabile dell’ecografia morfologica prevista dall’undicesima settimana di gestazione.

Secondo la dott.ssa Devaney  ed i suoi colleghi del National Institute of Health di Bethesda questo tipo di esame deve essere promosso come una possibile alternativa da promuovere al posto dell’analisi citogenica. Quest’ultima è attualmente il top dei protocolli per capire non solo il sesso del nascituro e quindi sapere se sarà un maschietto o una femminuccia, ma soprattutto per capire se sarà affetto da particolari malattie genetiche.

Questo tipo di esame è già utilizzato da tempo in alcuni paesi europei. Olanda, Inghilterra, Francia e Spagna lo utilizzano da tempo nelle loro routine cliniche in caso di gravidanza, anche se finora non erano state confermate in via ufficiale, come avvenuto tramite lo studio presentato su JAMA, le sue prestazioni. Si tratta di uno strumento ritenuto così affidabile che alcune aziende ne hanno iniziato una sperimentazione online, dal libero acquisto da parte dei genitori sul web.

Tornando alla ricerca statunitense, il team ha analizzato i risultati di 57 studi sul test del dna fetale libero, ed ha calcolato la sua sensibilità al 95,4% con una specificità del 98,8%.

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Fonte: Jama