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Mal di schiena: cosa fare

Mal di schiena, ovvero un’estrema frequenza ed altrettanta sofferenza: in Italia sembra ne soffra una persona su tre (circa 15 milioni di individui adulti!). Spesso diventa invalidante, non si riescono a svolgere neppure le normali attività quotidiane e più si prosegue con l’inattività, maggiore è il rischio che la situazione peggiori.

Ma come scegliere la terapia? Ovviamente a partire dalla diagnosi! Intanto va ricordato che esistono 2 tipi di mal di schiena: quello muscolo-scheletrico e quello neuropatico. Nel primo caso il dolore si manifesta dove nasce (ad esempio nella zona cervicale), nel secondo, si avverte in una zona diversa da quella della lesione originaria.

La diagnosi la potrà fare il vostro medico, magari specialista, attraverso un esame obiettivo che spesso può essere corredato da esami come la tac, la risonanza magnetica, una semplice radiografia o indagini neurologiche specifiche. I trattamenti dipenderanno dai risultati.

In alcuni casi, quelli più seri ed importanti, l’unico modo per cancellare il dolore è l’intervento chirurgico. In contrapposizione, possiamo dire che molti mal di schiena sono episodici, non cronici, quindi un sano riposo e poche altre accortezze potranno risolvere il problema.

Ginnastica posturale e fisioterapia per tutti gli altri numerosi casi, saranno perfette. La postura, come abbiamo già avuto modo di spiegare (qui), è un elemento rilevante per il nostro benessere fisico.

Esistono vari metodi per correggere le posizione sbagliate e la ginnastica posturale, in particolare, tende a riattivare muscoli importanti dimenticati (come i dorsali e gli addominali) e a rilassare quelli troppo stimolati: la contrattura muscolare è spesso alla base del mal di schiena.

Non dimenticate: un bravo posturologo o un serio fisioterapista, difficilmente vi prometteranno miracoli. Il miglioramento dovrà avvenire con gradualità senza sforzi eccessivi.

A volte sarà necessario assumere farmaci antinfiammatori e antidolorifici, come il naproxene, oppure basterà applicarli localmente (l’arnica e l’artiglio del diavolo, tra i rimedi fitoterapici, hanno queste proprietà).

Per scegliere il giusto professionista a cui affidarsi, sarà bene orientarsi in alcune discipline particolari: osteopatia, chiropratica, yoga, Mézières, e Back School sono considerate le migliori tecniche curative e preventive per trattare il mal di schiena.